La Conferenza delle Regioni ha approvato il 10 febbraio u.s. il documento concernente l’interpretazione al D.Lgs. 78/2010  Lett. MMO-Presidenti.18 febbraio 2011.

Il Giudice del Lavoro di Bologna ha condannato la Regione Emilia Romagna per aver collocato a riposo di un dipendente che aveva 40 anni di contributi come previsto dall’art. 63 del D.lgs n. 165/2001. Leggi la sentenza Giudice del lavoro sui 40 anni.

L’ARAN ha chiesto un parere al Consiglio di Stato sulla rappresenttaivita e in particolare sulle elezioni delle RSU. Ecco il parere Parere Consiglio di stato su Rinnovo RSU 2011

Il 22 Febbraio 2011 alle ore 10.00 presso il Teatro Capranica di Roma (Piazza Capranica) si terrà un importante convegno organizzato dalla Confedir-Mit, in collaborazione con  la FEDER.S.P.EV., sulla delicata e attuale questione dell’erosione del potere di acquisto delle nostre pensioni. Si allega la locandina del convegno che potrete diffondere per pubblicizzare l’evento LOCANDINA CONVEGNO PENSIONI 22 4 2011.

La DIRER protesta contro la riorganizzazione delle strutture apicali posta in essere dalla Giunta Regionale dell’Umbria. Le decisioni sono state prese sopra la testa dei dirigenti e degli stessi direttori ed il disegno organizzativo che ne è scaturito con l’introduzione dei coordinatori, poggia su riferimenti normativi poco chiari, non produce alcuna semplificazione, rende più incerti e complessi i rapporti dirigenziali, aumenta il numero dei dirigenti esterni. Leggi i comunicato stampa riorganizzazione Umbria 31 gennaio 2011

La DIRER chiede al Governo di impugnare di fronte alla Corte Costituzionale la norma contenuta nella  L.R. n.1 del 10/1/2011 della Regione Abruzzo che consente, in violazione delle disposizioni vigenti in materia di accesso al pubblico impiego ed in difformità alla sentenza n. 324/2010 della Corte Costituzionale, di ampliare oltre i limiti numerici vigenti, la possibilità di nominare dirigenti esterni .   Leggi qui la lettera impugnativa DIRER Abruzzo finanziaria 2010

La DIRER chiede al Governo di impugnare di fronte alla Corte Costituzionale alcune norme della L.R. n.34 del 29 /12/2010 della Regione Calabria  che consentono, in modo surrettizio ed ancora una volta in violazione delle disposizioni vigenti in materia di accesso al pubblico impiego ed in difformità alla sentenza n. 324/2010 della Corte Costituzionale, di salvaguardare l’operato della Giunta e mantenere in servizio tutti i dirigenti esterni nominati  in modo illegittimo e/o in soprannumero. Leggi la lettera inviata impugnativa DIRER calabria 2010